Rigenerazione urbana, approvato il nuovo Avviso/ Candidature entro il 30 settembre 2023

Con Decreto Dirigenziale n. 489 del 5 luglio 2023, è stato approvato l’Avviso per l’individuazione delle proposte comunali da finanziare a valere sulle risorse di cui alla Legge n. 145/2018 art. 1, comma, 134, s.m.i., annualità 2024 e 2025 e sono pari a 33.695.228,02 (DGR 437 del 19.07.2023).

Per continuare a dare una risposta al fabbisogno abitativo di Edilizia residenziale pubblica e sociale, come ufficialmente rilevato dall’Anagrafe di cui al D.D. n. 62 del 27/06/2022, nonché dalla massiccia adesione al “Bando fitti 2022”, anche quest’anno, l’obiettivo principale è l’incremento dell’offerta di nuovi alloggi, sia ERP che ERS, accompagnato dalla riqualificazione degli spazi pubblici e delle aree verdi di pertinenza, attraverso il recupero di immobili degradati e dismessi o di beni confiscati alla camorra.

Per favorire interventi misti ERP-ERS, sono incentivate le proposte comunali che scelgano di avvalersi di cooperative edilizie per l’attuazione degli interventi, anche attraverso la nuova edificazione, ammessa esclusivamente ad opera di cooperative ed in Piani di zona per l'Edilizia economica e popolare, di cui alla legge 167/1962, o in zone omogenee B e C dello strumento urbanistico comunale vigente.

Sono ammessi a partecipare tutti i Comuni della Regione Campania, nei quali si rilevi un significativo fabbisogno abitativo sociale pari ad almeno 10 istanze in graduatoria ERP – 2022.

 Oltre agli interventi residenziali, per perseguire gli obiettivi di Campania 2030, in coerenza con la strategia nazionale per la biodiversità 2020-2030, quest’anno potranno essere finanziati progetti pilota di infrastrutture verdi, finalizzati ad incrementare la qualità paesaggistica delle aree periurbane, che risultano degradate, inutilizzate e particolarmente esposte ad alcuni effetti del cambiamento climatico per la prossimità ad aree ad alta densità abitativa.

1.    Le infrastrutture verdi devono ricomprendere ambiti ERP:

a)      nel caso in cui l’infrastruttura verde sia presentata congiuntamente all’intervento residenziale, deve essere localizzata in prossimità di quest’ultimo. Qualora non si disponga di un’area contigua, l’I.V. può estendersi all’ambito urbano inteso come “quartiere/rione” di riferimento. In tal caso è opportuno prevedere la riqualificazione della viabilità esistente (parco lineare) per connettere le parti, restituendo una riconoscibilità complessiva all’intervento.

b)      nel caso in cui la proposta di intervento di infrastruttura verde non sia presentata congiuntamente all’intervento residenziale, la stessa deve essere localizzata in prossimità ad un complesso ERP esistente (non oggetto d’intervento residenziale).

La quota di finanziamento per la realizzazione di infrastrutture verdi è riservata ai 44 Comuni o unione di Comuni della Città Metropolitana di Napoli in procedura di infrazione per la qualità dell’aria.

Il contributo massimo previsto per ciascun Comune non supera i seguenti limiti:

per l’intervento residenziale comprensivo della riqualificazione degli spazi pubblici pertinenziali:

  • € 5.000.000,00 per comuni con pop. > 40.000 ab.

  • € 2.500.000,00 per comuni con pop. < 40.000 ab.

per il progetto pilota relativo all’Infrastruttura verde (cui sono riservati € 2.000.000,00):

  • € 500.000,00

Le istanze per la concessione dei contributi, redatte sul modello conforme allegato al presente Avviso “Allegato 2 – Scheda di sintesi” e “Allegato 4 – Prospetto sintetico C1”, per gli interventi residenziali di cui all’articolo 5.A; “Allegato 3 - Scheda di progetto”, per gli interventi di infrastruttura verde di cui all’articolo 5.B, firmate digitalmente dal legale rappresentante o suo delegato, vanno presentate entro il 30 settembre 2023, solo ed esclusivamente via PEC al seguente indirizzo:

dg5009.uod03.ers@pec.regione.campania.it

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documenti

Regione Campania
Decreto Dirigenziale n. 489 del 05.07.2023_DG09