CA23_territori plurali / presentazione libro
Lunedì 6 ottobre 2025 con inizio alle 16, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Architettura (Palazzo Gravina_Via Monteoliveto, Napoli), si terrà il convegno di presentazione della pubblicazione territori plurali_festival di architettura, che illustra i risultati del progetto presentato dalla Regione Campania al Bando del MIC per un Festival dell’Architettura nel 2023.
Aperto dai saluti di Marella Santangelo Direttore DIARC, Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Ornella Zerlenga Direttore DADI Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, seguiranno gli interventi di Francesca Castanò Docente DADI, Orfina Fatigato Docente DIARC, Adelina Picone Docente DIARC, Massimiliano Rendina Docente DADI.
Moderata dalla giornalista Stella Cervasio, si aprirà una tavola rotonda con Pasquale Belfiore Presidente della Fondazione Annali dell’Architettura e delle Città, Alessandro Castagnaro Docente DIARC, Carlo De Luca Presidente In/Arch Campania, Michelangelo Russo Docente DIARC e Paola Valentini Presidente In/Arch Piemonte.
A Bruno Discepolo Assessore regionale all’Urbanistica e al Governo del Territorio, saranno affidate le conclusioni.
Dalla quarta di copertina del testo
“Territori Plurali è la proposta presentata nel 2023 dalla Regione Campania al Bando del Ministero della Cultura per un progetto di Festival dell’Architettura, una proposta selezionata e finanziata insieme ad altri 8 progetti a livello nazionale.
Dal riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata, agli usi transitori nelle aree urbane più dense, dal recupero delle aree produttive dismesse agli interventi di riqualificazione della fascia costiera, fino alla rivitalizzazione delle aree interne della Campania, il Festival è diventato un viaggio breve ma intenso che ha attraversato per due settimane una molteplicità di luoghi della nostra regione: il libro racconta questa esperienza inedita attraverso i temi indicati e ne traccia gli esiti. Come da programma, il Festival si è concluso con una fase di internazionalizzazione, svolta a Parigi in partenariato con l’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture Paris-Malaquais.”