Fitti 2022. Approvate le graduatorie definitive

Con Decreto Dirigenziale n. 747 del 16 novembre 2023 (BURC n. 82 del 20.11.2023) sono state approvate le graduatorie definitive relative al Bando per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione per l’annualità 2022 (Decreto Dirigenziale n. 31 del 31 marzo 2023).

Si ricorda che sono pervenute oltre 72 mila domande per un fabbisogno di circa 123 milioni di euro. Grazie ad un’azione di ricognizione su altri fondi, il budget disponibile è passato da € 28.481.425,10 a € 35.048.613,49, ampliando la platea complessiva dei beneficiari fino ad oltre il 50% delle domande ammissibili.

Si pubblicano di seguito:

  • la graduatoria definitiva delle domande ammesse a finanziamento, sia per la fascia A che per la fascia B (Allegato A);

  • la graduatoria definitiva delle domande ammissibili ma non finanziate per carenza di fondi (Allegato B);

  • l’elenco definitivo delle domande escluse (Allegato C).

Le graduatorie definitive e l’elenco delle domande escluse sono suddivise per Comune.

Al fine di agevolare la ricerca, a scopo puramente esplicativo, si pubblica anche un elenco complessivo contenente tutte le domande, ammesse ed escluse, in ordine di numero di domanda (vedi Allegato D_Riepilogo totale graduatorie definitive in ordine di numero di domanda).

Ai sensi dell’art. 26 comma 4 del d. lgs. 33/2013, le domande sono identificate esclusivamente tramite il codice alfanumerico rilasciato all’atto della presentazione dell’istanza.

Accedendo tramite le proprie credenziali SPID/CIE/CNS alla Piattaforma Telematica per l’Edilizia Residenziale Pubblica al seguente link:

https://bandofitti2022.regione.campania.it/0a2a0585-8732-15d1-8187-32ef05070001

gli utenti possono verificare il proprio codice e, cliccando sul tasto “Stampa esito graduatoria definitiva”, scaricare in formato pdf un documento che riporta l’esito della propria domanda, la posizione in graduatoria, il punteggio assegnato e l’importo dell’eventuale contributo riconosciuto.

Il pagamento dei contributi verrà eseguito dalla Regione, mediante bonifico bancario direttamente sull'IBAN dichiarato in domanda, entro il mese di febbraio 2024.

 VARIAZIONI IBAN_Eventuali variazioni dell’IBAN dichiarato in domanda per l’accredito del contributo devono essere eseguite - ENTRO E NON OLTRE IL 31 DICEMBRE 2023 - esclusivamente dai richiedenti accedendo tramite le proprie credenziali SPID/CIE/CNS alla Piattaforma Telematica per l’Edilizia Residenziale Pubblica al seguente link:

https://bandofitti2022.regione.campania.it/0a2a0585-8732-15d1-8187-32ef05070001

e cliccando sul tasto “Modifica IBAN” posto accanto alla domanda.

Una volta cliccato sul tasto “Modifica IBAN”, l’utente potrà inserire il nuovo IBAN ed aggiungere o eliminare eventuali cointestatari, cliccando successivamente sul tasto “Salva”.

Non sono attive differenti modalità di variazioni dell’IBAN e gli uffici regionali non sono in alcun modo abilitati ed eseguire variazioni dell’IBAN per conto degli utenti.

 DECESSO/SUBENTRO_Nel caso di decesso del beneficiario, l’eventuale richiesta di subentro va trasmessa esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata allegando al seguente indirizzo:

dg5009.uod03@pec.regione.campania.it 

  • copia del vecchio contratto di locazione registrato intestato al richiedente deceduto;

  • copia del nuovo contratto registrato, intestato al soggetto subentrante;

  • copia del documento di riconoscimento del richiedente e del soggetto subentrante;

  • documentazione da cui si evinca il decesso del soggetto richiedente;

  • nuovo IBAN intestato al soggetto subentrante.

Nel caso non ci sia stato subentro nel contratto di locazione dopo il decesso del beneficiario del contributo, occorre trasmettere tramite Posta Elettronica Certificata, i seguenti documenti all’indirizzo:

dg5009.uod03@pec.regione.campania.it 

  • Modello 1 “Dichiarazione di esonero dall’obbligo di presentazione della denuncia di successione”, (vedi allegato Modello 1), redatto nel rispetto della normativa vigente, che andrà debitamente sottoscritto da tutti gli eredi allegando copia di un valido documento di riconoscimento dei dichiaranti.

  • Modello 2 “Delega alla riscossione ad un erede” (vedi allegato Modello 2), un modello che evita di dover erogare il contributo pro quota a tutti gli eredi. La delega alla riscossione del contributo, secondo la normativa vigente, va autenticata seguendo le modalità riportate nel format stesso.


Documenti


Regione Campania
Decreto Dirigenziale n. 747 del 16.11.2023